
SE NON ORA QUANDO ?
— Maria Carmen Caramalli —
Ciao, mi chiamo Maria Carmen Caramalli,
sono la Trainer per lo Sviluppo del Potenziale Personale riconosciuta dai media come l' ideatrice dello " YogaEmozionale " ma soprattutto ( ed è ciò che per me conta ) riconosciuta da centinaia di persone come " la guida " che li ha aiutati a migliorare la propria vita e raggiungere obiettivi alla loro portata ma percepiti come inarrivabili.
NUOVO EVENTO DA NON PERDERE!!
Evento esperienziale di Yoga e Psiche in viaggio : Come la cultura del rilassamento allena la mente a rispettare il corpo riscoprendo benessere e serenità.


YogaEmozionale
Neppure di meravigliarsi,
inorridirsi, commuoversi, innamorarsi, stare con se stessi.
Le
scuse per non fermarci a chiedere se questo correre ci rende felici
sono migliaia,
e se non ci sono, siamo bravissimi a inventarle..."
Tiziano Terzani
YOGA EMOZIONALE
lo YogaEmozionale è l' innovativa espressione dello yoga nel mondo occidentale la parte che mancava .
L'occidente ti educa a consumare tutto in fretta i cibi, le idee, le mode. Crea bisogni che non hai per obbligarti ad accelerare e produrre per potere poi desiderare ancora, in un girone senza fine.
Tutto è accelerato, il respiro, le azioni, i pensieri. L'uomo occidentale è abituato a sentire una infinità di rumori ma non è educato ad ascoltare; impara già in tenera età l'autocontrollo e il dominio delle proprie emozioni ma non viene educato alla felicità né alla coscienza del piacere che non sia quello effimero dato dalle cose da possedere.
Il bambino occidentale è istruito dalla più tenera età alla competizione, non da ultimo con sé stesso, ma non è sostenuto nell'espressione dei propri sentimenti

E le relazioni affettive che tanto romanticamente ci si aspetterebbe risolvessero tutti i problemi, in realtà deludono e creano voragini di dolore.
Perchè tutto questo? Dov'è l'errore nel programma?
L'errore è nella "negazione" e nel "giudizio".
Scegliere di chiudere gli occhi davanti a ciò che non ci piace vedere di noi è l'errore nel programma. Ci hanno educato a credere che per essere amati occorra essere sempre al top e che nessuno potrà farlo se esprimiamo la tristezza o se non siamo attraenti, peccato non basti qualche punturina di botox all'anima ferita per ridarle di nuovo turgore e potersi mostrare al mondo come se nulla fosse mai accaduto.
Giudicare una emozione più meritevole di essere espressa piuttosto di un'altra è l'altro errore nel programma perchè non esistono emozioni giuste o sbagliate ma le EMOZIONI i nostri indicatori di direzione, i cartelli stradali della nostra esistenza.
Perchè, qual'è quella vita che non ha mai conosciuto il dolore? O l'offesa, o la vergogna?
Quale vita non ha mai conosciuto il lutto e lo strazio della perdita?
Sei fra quelli che credono che il dolore è qualcosa di privato che è meglio nascondere se vuoi essere gradito agli altri?
Quando ti senti depresso ti sforzi di nascondere anche a te stesso il tuo stato e fingi altrimenti nessuno vorrà avere a che fare con te?

Se il dolore non viene riconosciuto, se non gli viene dato lo spazio giusto e la doverosa accoglienza per potersi esprimere non se ne andrà solo perchè gli abbiamo chiuso la porta. Rientrerà, magari da quell'unica fessura che abbiamo lasciato aperta per fare prendere aria al cuore ma la forza accumulata dalla latenza nel tempo potrebbe essere più devastante che mai.
Se la rabbia come la tristezza o la malinconia non vengono viste, accettate e ascoltate nella storia che hanno da raccontare non se ne andranno solo perchè hanno trovato la porta chiusa ma ricompariranno sotto le mentite spoglie di un fastidio fisico, di un malessere persistente, più o meno grave, magari cronico al quale non potremo non prestare attenzione perchè è diventato materia.
Qualche parte di noi sa bene che questo è un gioco al massacro e che non può durare a lungo eppure spesso decidiamo di mettere la testa sotto la sabbia e di non guardare.
E lo YogaEmozionale come può migliorare le cose?
Molteplici sono gli approcci yogici e molteplici sono gli indirizzi a cui fanno riferimento, alcuni lavorano in maggiore misura sull'allineamento posturale, alcuni sulla velocità, alcuni sul respiro altri, sulla meditazione e altri ancora sul terapeutico ma nessuno prima d'ora sulla coscienza emozionale ed il suo utilizzo nella reale realizzazione dell'unione corpo/mente.

Lo yoga così come qui in occidente lo conosciamo è semplicemente un modo per svuotare il secchio, fare calare la pressione e ripartire con un carico più leggero, purtroppo ciò non basta a metterci in salvo.
Dare al corpo la giusta attenzione è il primo passo verso la guarigione ma non ci garantisce una situazione sotto controllo e priva di pericoli. E' semplicemente come aprire il tappo della vasca per evitare che l'acqua tracimi ma se non imparo come chiudere il rubinetto il rischio di allagamento rimane.
Se avete fatto qualche corso di yoga avrete sperimentato svariati approcci in cui è sempre il corpo che si esprime e l'interazione mentale nel processo si traduce nella consapevolezza dei bisogni del corpo, nella conoscenza e nella interpretazione delle sensazioni provate, nella stimolazione dei processi profondi di riequilibrio ormonale (stimolazione delle endorfine e presa di contatto con la possibilità di stimolare il piacere e il rilassamento) e nei casi più felici in un accompagnamento alla concentrazione ed alla meditazione.
Tutto ciò è molto gratificante e piacevole nonché appagante ma manca qualcosa.
Qual'è l'elemento mancante che equivale a chiudere il rubinetto ? Cosa occorre per indagare scoprire e potenziare la nostra mente?
Lo YogaEmozionale ci viene incontro in questo senso sostenendo e aiutando nella ricerca della coscienza dei propri vissuti emotivi e nella propria trasformazione.
Dall'Hata Yoga, di cui si ha testimonianza in India molti anni prima della venuta di Cristo, impariamo a rallentare, respirare, sentire, affinare percezione, rilassare e lasciare andare, guarire.Impariamo che la competizione brucia e che è molto più utile accettare quello che c'è imparando dal nostro proprio limite. Impariamo la fratellanza, la condivisione, impariamo principi etici e morali e condotte di vita edificanti.
Dallo YogaEmozionale impariamo ad usare la mente e non a farci usare da lei. Impariamo tecniche immaginative e induzione verbale a stati di coscienza allargata che produrranno cambiamenti dal punto di vista comportamentale e relazione favorendo il dialogo interiore autopotenziante e modificando il vecchio atteggiamento riconosciuto come Coazione a ripetere in virtù di una propensione a nuove tracce di comportamento. Impariamo la salute a 360° e la realizzazione di noi stessi assieme al senso di responsabilità che le nostre scelte comportano. Includendo una coscienza spirituale che va oltre quello che percepiamo coi sensi fisici. Meditazione in onde theta e utilizzo di suoni bineurali

IN PRATICA
L'essere umano è come una matrioska, possiede un corpo fisico, un corpo eterico, un corpo mentale, un corpo emotivo ed uno spirituale che necessitano di essere allineati per crescere in consapevolezza, salute e benessere ed espressione efficace .
Più nel dettaglio l'effetto a cascata dello YogaEmozionale sulla persona si esprime in questo modo:
1 IL CORPO FISICO è la rappresentazione nella materia dei nostri pensieri e dell'idea che abbiamo di noi e lo YogaEmozionale si prende cura di tutti gli apparati fisici trattando in ogni sessione di pratica l'aspetto muscolo scheletrico e l'apparato cardiocircolatorio così come il neurologico e il benessere degli organi interni oltre ad un riequilibrio delle funzionalità ormonali.
2 IL CORPO ETERICO è il corpo di luce che avvolge il corpo fisico e che si rappresenta più o meno luminoso in funzione della salute dell'individuo e del dialogo interiore cosciente, oppure inconsapevole, ma persistente che crea appunto una risposta energetica fuori di noi che interagisce con il mondo esterno e Qui lo YogaEmozionale si inserisce aiutando a rielaborare quali sono i vissuti emotivi nei quali maggiormente ci riconosciamo, e che fino ad ora ci hanno sabotato, per sostituirli con risposte più funzionali ad aumentare la gioia di vivere, l'autostima ed avviarci verso quel cambiamento in meglio che ognuno di noi merita di fare.
3 IL CORPO MENTALE è quello situato intorno al corpo Astrale, è il luogo in cui si formano i pensieri, le idee, le conoscenze razionali e quelle extrasensoriali e intuitive. E' direttamente correlato alle proprie attività mentali, come pensiero filosofico o pensiero associato alla crescita interiore. Possiamo distinguere il corpo mentale in due livelli: la mente superiore, che attinge allo spirito universale ed è relativa all'intuizione, alle esperienze superiori e la mente inferiore, legata alla materialità e al mondo terreno.
4 IL CORPO ASTRALE o emozionale, è quello situato intorno al corpo Eterico, ed è il luogo in cui si elaborano i sentimenti, le emozioni e i lati nascosti del carattere della persona. Questo corpo sottile è il veicolo dei cosiddetti "voli astrali": la sua energia è in continuo movimento ed è in grado di cambiare continuamente le proprie dimensioni. Dopo la morte lascia il corpo fisico, ma può allontanarsi spontaneamente dal corpo anche in occasione di incidenti gravi, di stati comatosi o procurati da sostanze stupefacenti. Il corpo Astrale è quella parte dell'uomo protagonista di esperienze oniriche o di pre-morte, è la parte che ci dà modo di incontrare altri corpi astrali, sia di altri esseri viventi, che di coloro che ormai non hanno più materia (i defunti).
5 IL CORPO SPIRITUALE è quello più alto, il più antico, quello perfetto e sano, la scintilla di Dio dal quale tutto origina ed a cui tutto ritorna ancora più ricco, integrato e perfetto per assomigliare sempre più a quel divino da cui tutto è cominciato e QUI lo YogaEmozionale si inserisce sostenendo il processo con la meditazione in onde theta da sempre veicolo principe della reale crescita e trasformazionale della persona.Questi corpi sono fisicamente rappresentati da ciò ce viene definito AURA
provo a spiegarti cos'è
Hai mai sentito una pessima vibrazione da uno sconosciuto di passaggio? O forse un senso di unione e di familiarità con una nuova conoscenza? Pensa a quando stavi guidando in una zona sconosciuta e ti sei perso... O dopo un lungo viaggio, quando finalmente sei riuscito a tornare a casa! Pensa a quando hai partecipato a un concerto o festival in cui tutti erano "sulla stessa lunghezza d'onda" e l'intero evento era pieno di amore! Queste situazioni e le nostre reazioni piuttosto tangibili, secondo Newton varrebbero tutti come esempi che inducono un condizionamento a livello vibratorio della luce ed dell'energia. L'Aura è dunque una specie di "alone" che avvolge ogni essere umano: in alcuni è larga, ampia, luminosa e potente, e possiede vibrazioni intense e colori splendidi; in altri, al contrario, è piccola, spenta, deforme e grottesca. Anche il nostro pianeta, che è un grande essere vivente, ha una sua propria aura, che circonda ed avvolge tutte le creature che abitano in esso. Si potrebbe dire, che quell'aura costituisca l'atmosfera energetica del mondo stesso.
Mediante la nostra aura, si produce uno scambio ininterrotto, tra noi e le forze della natura e del cosmo. Tutte le influenze cosmiche, planetarie e zodiacali che si diffondono costantemente nello spazio, arrivano fino a noi, e a seconda della qualità della nostra aura, possiamo ricevere pienamente l'impatto di quelle forze o al contrario non riceverle affatto.
L'Aura è un sistema energetico di cui è dotato ogni essere umano fin dalla nascita, che crea un campo elettromagnetico intorno al nostro corpo fisico: è un complesso di corpi energetici e spirituali che partendo dall'interno del corpo fisico, si espandono in strati e forme diverse per più di un metro dal centro. Potremmo paragonarlo a un mantello formato da mille colori, che esprimono le nostre emozioni e i nostri stati d'animo, e che può essere tenue o brillante, a seconda della loro intensità.
Ogni colore dell'aura corrisponde ad un particolare sentimento, o ad un particolare stato mentale, o si riferisce ad uno scompenso fisico, oppure ancora indica un malessere irrisolto a seconda dello strato a cui appartiene. Questa meravigliosa sfera luminosa che ci avvolge, può trasmettere le nostre sensazioni anche all'aura delle persone che ci sono vicine ed allo stesso modo può esserne positivamente o negativamente influenzata. Non è semplice riuscire a vedere i colori dell'aura, solo persone dotate di poteri medianici riescono a farlo.
Ogni colore dell'aura corrisponde ad un particolare sentimento, o ad un particolare stato mentale, o si riferisce ad uno scompenso fisico, oppure ancora indica un malessere irrisolto a seconda dello strato a cui appartiene. Questa meravigliosa sfera luminosa che ci avvolge, può trasmettere le nostre sensazioni anche all'aura delle persone che ci sono vicine ed allo stesso modo può esserne positivamente o negativamente influenzata. Non è semplice riuscire a vedere i colori dell'aura, solo persone dotate di poteri medianici riescono a farlo.
Lo YogaEmozionale è uno strumento completo per aiutare a sviluppare il potenziale della persona
ai corsi specifici si aggiunge
LA VITA DI CHI RESTA OLTRE LA VITA DI CHI SE N'E' ANDATO MA SOLO NELLA FORMA
Incongri gratuiti per coloro che stanno attraversando l'esperienza del lutto, con la presenza di un facilitatore della comunicazione: ricorda che non sei mai solo
Incontri Individuali e Collettivi
Puoi richiedere una consulenza individuale
PER SCOPRIRE COME SVILUPPARE IL TUO POTENZIALE PERSONALE
IN STUDIO
AL CENTRO STUDI YOGA GESTALT in Via dei Cedri, 31 Monterenzio (Bologna).
Anche tramite SKYPE.
IN STUDIO
AL CENTRO STUDI YOGA GESTALT in Via Jussi, 83 San Lazzaro di Savena (Bologna).
Anche tramite SKYPE.